Annecy è stata a lungo definita la “Venezia delle Alpi”. Ciò è dovuto al suo carattere incredibilmente romantico, ai canali che attraversano la città, al suo centro storico medievale decorato e anche alla sua vicinanza all’Italia: Annecy dista solo 600 chilometri da Venezia. Il Carnevale veneziano è un evento immancabile della stagione invernale di Annecy ed è influenzato dalla città italiana. L’evento è gratuito e permette a turisti e locali di godersi un fine settimana di divertimento.
L’evento da non perdere all’inizio dell’anno
Centinaia di persone si vestono al meglio: ricami, ciondoli, perline, seta, colori, sciarpe, maschere, cappelli, pizzi e così via. Sfilano in questi due giorni ad Annecy, nel cuore dell’inverno. È senza dubbio l’evento più emozionante dell’inizio dell’anno. Sono circa 500, spinti dalla passione per il travestimento, l’anonimato e la follia. Mistero e magia incantano la città e ci ricordano che il capoluogo dell’Alta Savoia è davvero vicino all’Italia, ma anche che ha ancora molti discendenti italiani.
L’associazione Aria 74 (Association Rencontres Italie Annecy) è all’origine di questo meraviglioso festival. L’evento si svolge il secondo fine settimana dopo il martedì grasso. Non è prevista una sfilata, perché gli organizzatori vogliono lasciare spazio alla libertà di girare per la città, tra i Giardini d’Europa, Le Pâquier, o anche nella Città Vecchia, sulle rive del lago. Una cornice perfetta per scattare foto sensazionali. Ancora più interessante è il fatto che le maschere e i costumi sono realizzati dalle persone che li indossano, dando al carnevale una dimensione umana e artigianale. Il silenzio delle maschere, i loro sguardi che parlano chiaro, così come l’alto livello di raffinatezza dei costumi danno sempre un’impressione di grande mistero e ci ricordano un tempo antico in cui i tessuti degli abiti e il taffetà sfioravano le pietre della Città Vecchia di Annecy. L’associazione invita gli spettatori e gli escursionisti a seguire le maschere.
Le origini dell’evento
Annecy è stata inizialmente gemellata con Vicenza (città a circa 100 chilometri da Venezia) nel 1995 e Aria 74 è nata in quell’occasione. L’associazione organizza conferenze, conversazioni in italiano e il carnevale. Le maschere di Annecy sono persone così appassionate e impegnate che partecipano anche ad altri carnevali, promuovendo il carnevale di Annecy. Anche il numero di persone che collaborano all’organizzazione è aumentato notevolmente, passando da 5 all’inizio a 70 oggi.
Le maschere sono, per alcuni, di proprietà dell’associazione. Altre provengono da Remiremont, la città dei Vosgi che per prima ha istituito un Carnevale veneziano in Francia. Le maschere sono complici e girano insieme, cambiandosi e confezionando i loro abiti ed è uno spettacolo meraviglioso vederle cenare insieme poco prima di uscire.
Le regole del Carnevale veneziano
I costumi si ispirano in parte alla tradizione veneziana, ma poiché il carnevale è tutto frutto della fantasia dei creatori. Tradizionalmente, l’uomo indossa la “bauta” (normalmente composta da tre pezzi: un mantello nero, un tricorno nero e una maschera bianca, di aspetto particolare, che copre tutto il viso e punta ampiamente in avanti, modificando la voce), apparsa a Venezia nel XVIII secolo, e la donna la lupa (una mezza maschera di velluto o raso nero, indossata dal XVIII secolo).
Un altro costume famoso è la “gnaga”, composta da abiti femminili e da una maschera da gatto. L’unica regola è che nessuna parte della pelle deve essere visibile. Il proprietario deve rimanere in silenzio, condizioni che l’associazione diffonde attraverso la carta di buona condotta per le maschere. L’incanto dei costumi che invadono la città di Annecy è perfettamente in linea con l’arredamento medievale della città, che le conferisce un’atmosfera autentica e rimane la ragione del suo successo.
L’obiettivo di ogni carnevale è quello di abolire le consuete costrizioni sociali, di poter camuffare il proprio aspetto e di girare per la città in tutta tranquillità. Il luogo della fantasia, dell’immaginazione, è essenziale in questa festa, che sia quella tradizionale veneziana o quella di Dunkerque, Rio o Nizza. Va notato che il Carnevale veneziano di Annecy è il più antico, il più bello e il più importante di Francia, il che dimostra quanto sia intensa l’attrazione per il meraviglioso della fantasia. Questo rito civico si è gradualmente trasformato in un intrattenimento seducente, quasi esoterico e sfuggente, che impreziosisce Annecy ogni anno di più.
Video del Carnevale veneziano 2013
Edizioni passate
L’edizione 2023
L’edizione 2023 del Carnevale di Venezia si è svolta da venerdì 03 a domenica 05 marzo. Si è trattato della 26ª edizione di questo evento. Quasi 400 partecipanti hanno preso parte al gioco e hanno indossato i loro migliori costumi.
IlCarnevale veneziano di Annecy 2023 in immagini
L’edizione 2022
Dopo due anni di assenza a causa della crisi sanitaria, la grande sfilata di maschere sulle rive del lago di Annecy, nei Jardins de l’Europe e nelle vie pedonali della città si è svolta dall’11 al 13 marzo 2022.
Il Carnevale veneziano di Annecy 2022
L’edizione 2021
L’edizione 2021 del Carnevale veneziano di Annecy, prevista per la fine di febbraio, era stata inizialmente rinviata dal 16/04/2021 al 18/04/2021. Ma a causa della crisi sanitaria, l ‘edizione 2021 è stata definitivamente annullata.
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L’edizione 2020
L’edizione 2020 del Carnevale veneziano di Annecy, che si sarebbe dovuta tenere dal 6 all’8 marzo, è stata annullata dalle autorità per evitare la diffusione dell’epidemia di coronavirus.Maggiori informazioni su questo annullamento