Il massiccio dei Bauges è composto da 14 villaggi di media montagna. La sua posizione geografica lo colloca tra Chambéry, Aix-les-Bains, Albertville e Annecy. Questo massiccio è patrimonio mondiale dell’UNESCO. Scoprite la vera natura della Savoia.
Scoprire il Massiccio dei Bauges
Il massiccio si trova sulla sponda occidentale del lago di Annecy, misura quasi 800 km² e il suo punto più alto, l’Arcalod, raggiunge i 2.217 metri di altitudine. Il parco è attraversato da un torrente, “Le Chéran”, che confluisce nel fiume Fier che attraversa Annecy. Questa grande area naturale si trova a cavallo tra i dipartimenti della Savoia e dell’Alta Savoia.
È in questi alpeggi dove persiste l’allevamento che si produce il formaggio Vacherin e l’eccellente Tome des Bauges classificato come DOP. Si tratta quindi di un’attività agricola ancora ben consolidata che potrete scoprire. Potete anche visitare l’abbazia di Tamié, situata nel massiccio dopo la città di Faverges, e assaggiare il famoso formaggio dei monaci, il cui gusto si avvicina al reblochon.
Il sottosuolo del massiccio è costituito da numerose cavità che interessano gli speleologi. Per questo motivo, il massiccio di Bauges ha ottenuto il marchio GeoPark.
Sono disponibili numerose passeggiate nella foresta, alcune delle quali sotto forma di percorsi didattici di interpretazione per scoprire temi come i diversi alberi del parco. Si consigliano le seguenti escursioni: le radure di Féclaz, la valle di Bellevaux e l’altopiano di Revard.

Le stazioni sciistiche dei Bauges
Questo grande massiccio ha bellissime stazioni di sport invernali come :
- La stazione di Semnoz
- La stazione di Savoia Grand Revard – La Féclaz
- La stazione di Sambuy
- La stazione di Aillons Margériaz
Queste località permettono di praticare molti sport diversi come lo sci alpino, lo sci nordico e di fare bellissime escursioni con le racchette da neve.
Misure di sicurezza: per praticare escursioni a piedi o con le racchette da neve, è meglio non andare mai da soli. La neve a volte ha difficoltà ad aggrapparsi ai pendii più ripidi delle montagne. È quindi consigliabile evitare di uscire in questo tipo di zone per il rischio di valanghe.
Le 14 cime oltre i 2000 metri nei Bauges
In Himalaya ci sono 14 cime che superano gli 8.000 metri di altitudine. Per coincidenza, nel massiccio dei Bauges ci sono esattamente 14 cime oltre i 2.000 metri. È una grande sfida per l’escursionista cercare di scalarle tutte, ovviamente non in un’unica uscita. Gli escursionisti più esperti saranno in grado di scalare diverse cime in un solo giorno.
Arcalod
Accesso: Seguire École en Bauges sulla D60, quindi dirigersi verso Le Carlet. Poi si va alla fine della strada forestale per il Nant Fourchu.
Parcheggio: al Nant de Fourchu, numerosi posti.Dislivello: 1.220 mDifficoltà: elevata, occorre essere ben allenati e attenti.Durata: 4 ore di arrampicata
Punta della Sambuy
Accesso: Seguire l’École en Bauges per la D60 e poi in direzione di le Carlet. Poi si va alla fine della strada forestale per il Nant Fourchu.
Parcheggio: al Nant de Fourchu, numerosi posti.Difficoltà: elevata con terreno a volte scivoloso in caso di umidità. Salita: 1 865 mDurata: da 4 a 5 ore di salita
Mont Pecloz
Accesso: Seguire l’École en Bauges per la D60, poi le Carlet, la strada forestale vi condurrà al parcheggio di Bellevaux.
Parcheggio: Bellevaux, con numerosi posti auto.Salita: 1.330 m.Durata: 4 ore di salita.Difficoltà: elevata, con una buona salita alla fine e un ritorno molto lungo.
Mont Trélod
Accesso: raggiungere Doucy-en-Bauges dalla D60.
Parcheggio: dopo lo Chef lieu, raggiungere la frazione di La Chapelle vicino alla chiesa e parcheggiare nei due tornanti in discesa.Dislivello: 1.250 m e 1.300 se si sceglie l’anello.Difficoltà: bisogna fare molta attenzione quando si passa sotto la cascata tra 1.475 e 1.600 m.Durata: la durata è elevata, dalle 6 alle 7 ore.

Punta di Chaurionde
Questa magnifica escursione permette di pernottare al rifugio Drison o a Orgeval per poi proseguire verso un’altra cima dei Bauges.
Accesso: Seguire l’Ecole en Bauges sulla D60 e poi dirigersi verso Le Carlet. Poi si va alla fine della strada forestale per il Nant Fourchu.
Parcheggio: Numerosi posti al parcheggio del Nant FourchuLivello: 1.220 mDurata: 4 ore di salitaDifficoltà Alta perché l’escursione è lunga, bisogna essere ben allenati.
Mont d’Armenaz
Accesso: si raggiunge dal Col de Frene sulla D 911.
Parcheggio: all’altezza del passo, lungo la strada.Dislivello: 1.290 mDurata: contare dalle 3 alle 4 oreDifficoltà: accessibile a tutti, tenendo conto della durata. Importante: su questo percorso non ci sono punti d’acqua.
Pointe des Arces
Accesso: Seguire Ecole en Bauges sulla D60 e poi dirigersi verso Le Carlet. Seguendo la strada forestale, si parcheggia al parcheggio di Bellevaux.
Dislivello 1.208 mDurata: tra le 3 e le 4 ore di salitaDifficoltà: bassa ma abbastanza lunga. Si consigliano buone scarpe.
Mont de la Coche
Accesso: Seguire l’Ecole en Bauges sulla D60, quindi dirigersi verso Le Carlet. Poi si va alla fine della strada forestale per il Nant Fourchu.
Parcheggio: presso il Nant de Fourchu, posti in abbondanza.Salita: 1.070 mDurata: 4 oreDifficoltà: abbastanza dura, bisogna essere abituati a camminare e in buone condizioni fisiche.
Gran Parra
Accesso: Ecole en Bauges dalla D911, poi la D60 nel villaggio. Seguire le indicazioni “L’Arculaz” fino al parcheggio.
Parcheggio: si può parcheggiare più avanti, fino allo chalet du Praz.Dislivello: da 650 a 1200 m a seconda del parcheggio.Durata: poco meno di 4 ore in totale.Difficoltà: elevata, bisogna sempre fare attenzione e avere buone scarpe.
Pointe des Arlicots
Accesso: Seguire l’Ecole en Bauges sulla D60, quindi dirigersi verso Le Carlet. Seguendo la strada forestale, si parcheggia al parcheggio di Bellevaux.
Dislivello: 1.192 m.Durata: la salita dura 3 ore.Difficoltà: bassa, un po’ scivolosa in caso di pioggia.
Mont Colombier
Il parcheggio in quota riduce il dislivello. È un esempio di bella znticlinale geologica.
Accesso: Da Chambéry con la D206 o la D59 da Lescheraines, seguire Aillon-le-Jeune, poi la D32, alla Correrie girare a sinistra sulla route de la Fullie fino alla fine della strada a Praz Gelaz.
Parcheggio: a Praz Gelaz limitato a 10 posti.Livello: 850 mDurata: 3 ore di salita e 2 ore di discesaDifficoltà: bassa, attenzione al terreno scivoloso.
Dent d’Arclusaz
Accesso: attraverso il passo delle Frene sulla D 911.
Parcheggio: al passo.Dislivello: 1.090 m.
Durata: da 5 a 6 ore per l’intero percorso.Difficoltà: la parte alta si percorre con le funi.
Tré le Mollard
Accesso: École en Bauges poi Jarsy dal Col du Frêne sulla D 911 o da Lescheraines.
Parcheggio: presso la frazione di Coudray, limitato a 8 posti.
Dislivello: 1.115 mDurata: 3 ore per la salitaDifficoltà: media che richiede maggiore attenzione dopo il Plan de la Limace.
L’accerchiamento
- Mont de la Coche, Encerclement, Tré Le Mollard, Arcalod
- Dent d’Arclusaz, Grand Parra, Pointes des Arlicots
- Pointe des Arces, Mont d’Armenaz, Mont Pecloz
- Pointe de la Sambuy, Pointe de Chaurionde
- Monte Colombier
- Mont Trélod
L’ultimo record di scalata dei quattordici 2000 del massiccio dei Bauges è di 14 h 26! Si tratta di uno sportivo locale: Aurélien Dunand-Pallaz che è partito dal suo villaggio di Marthod, ai piedi della Dent de Cons, sabato 27 giugno 2020 alle 2:30 del mattino. Ha migliorato il precedente record di François D’Haene in 18 ore e 21 minuti. Il percorso rappresenta 82 km per 8.800 m di dislivello positivo. In termini di organizzazione, 25 persone erano presenti in ogni punto.
Benvenuti nel ristretto club dei “summiters” delle Bauges!