Dove andare in slitta in Alta Savoia?

In inverno, ci imbattiamo spesso in squadre di cani sui sentieri innevati. Diverse volte abbiamo voluto provare i cani da slitta, senza però osare il grande passo. E se questo inverno fosse l’occasione per fare il grande passo? Vi proponiamo di scoprire i luoghi da cui partire vicino adAnnecy.

Le origini del cane da slitta

L’uso dei cani da slitta risale a più di 4.000 anni fa. Le prime tracce sono state trovate sulle rive del Mare di Bering, nella Siberia orientale. Ma è solo all’inizio del XX secolo che i cani da slitta hanno cominciato a essere considerati uno sport.

husky à la LGO © M. PitteloudIl 1900 è stato un periodo di corsa all’oro in Alaska, ma anche in Canada. Durante questo periodo, i cercatori d’oro utilizzavano le slitte per spostarsi sulla neve. A poco a poco si formarono gruppi di appassionati.

A Nome, in Alaska, fu addirittura costituito un club nel 1907. L’anno successivo si svolse la prima gara di cani da slitta. Si chiamava All Alaska Sweepstakes. Si svolgeva ogni anno e copriva una distanza di 660 km. Nel corso degli anni le gare si diffusero in tutto il mondo.

In Scandinavia sono apparse a metà del XX secolo con la pulka. In questa variante, uno o due cani trainano una slitta. Il musher segue la sua squadra con gli sci da fondo. In Francia, le prime gare di slitta trainata da cani si sono svolte solo nel 1979.

Musher, un lavoro che richiede cani

Il musher è la persona che guida una squadra di cani. Conosciuta anche come conduttore di cani, questa professione non consiste solo nel percorrere sentieri innevati accompagnati dai propri animali. Nella vita quotidiana, il musher si prende cura dei suoi cani. Li nutre, li mantiene fisicamente e mentalmente e li addestra alla guida. Allo stesso tempo, dovrà gestire tutti gli aspetti amministrativi della sua attività.

Guidare i cani è un lavoro appassionato che richiede una buona condizione fisica. Il musher può trovarsi ad affrontare condizioni climatiche estreme, soprattutto se conduce spedizioni nell’estremo Nord.

Saint-Gervais Mont-Blanc – Ufficio del turismo

Dove andare in slitta vicino ad Annecy?

Lo sleddog è un’attività che si è sviluppata molto negli ultimi anni. È stata particolarmente popolare durante l’inverno 2020-2021, quando gli impianti di risalita erano chiusi. Vi suggeriamo di scoprire dove è possibile praticare questa esperienza nella zona di Annecy.

Alta Savoia

Se volete fare sleddog in Alta Savoia, ecco le località che offrono corsi introduttivi:

In Savoia

L’Alta Savoia non è l’unico dipartimento che offre cani da slitta. Ecco le località della Savoia dove è possibile praticare questa attività:

In Isère

Anche in Isère è possibile praticare lo sleddog. Tra le località che offrono questa attività, troviamo :

I nostri consigli per godersi l’esperienza

Per vivere al meglio l’esperienza della slitta trainata dai cani, abbiamo alcuni consigli da darvi. Prima di tutto, vestitevi bene. Anche se si sta bene sulla slitta, il freddo potrebbe rovinare l’esperienza. Inoltre, non dimenticate di portare con voi gli occhiali da sole. Se rimanete senza occhiali per troppo tempo, rischiate di bruciarvi gli occhi.

husky de sibérie LGO © M. Pitteloud

Se ne avete la possibilità, fate la vostra gita il giorno dopo una nevicata. Il paesaggio sarà ancora più bello con gli abeti innevati. Vi sembrerà di viaggiare in Lapponia.

A Natale, vi consigliamo di viverlo di notte. Godrete ancora di più della magia di questo periodo.

I comandi più importanti da conoscere

I cani imbragati rispondono solo ai comandi del musher. Se state facendo un’introduzione allo slittino, dovrete imparare alcuni comandi di base:

  • Vai
  • a sinistra
  • A destra
  • Dritto
  • Fermarsi

Si noti che le parole possono cambiare a seconda dei mushers.

Razze di cani adatte allo slittino

Se vi siete mai imbattuti nelle slitte, avrete notato che non tutti i cani sono uguali. Diverse razze sono utilizzate per lo slittino, grazie alle loro capacità. Ecco le più importanti.

Il Groenlandese

chiens du groenlandGeneticamente, il Groenlandese è vicino al lupo. Apprezzato per le lunghe spedizioni, offre un buon compromesso tra resistenza e velocità. Popolare tra gli Inuit, era amato anche dai Vichinghi. Sebbene il Groenlandese sia una delle razze canine più antiche, è ancora difficile da trovare in Francia.

L’Husky siberiano

husky de sibérieL’Husky siberiano è sicuramente la razza canina che parla al maggior numero di persone. Questo cane da lavoro apprezza particolarmente il grande freddo. Resistente e veloce, l’Husky ama tirare. Oggi li si vede spesso in carrozza. Nel 1925, questa razza divenne famosa per aver salvato la città di Nome dalla difterite.

Il Samoiedo

samoyede dans la neigeQuesto cane nordico simile a un orsacchiotto può essere utilizzato per la guida delle carrozze. Tuttavia, non li vedrete partecipare alle gare, poiché la velocità non è il loro forte.

Molto fiducioso nei confronti dell’uomo, ma anche molto giocherellone e poco aggressivo, il Samoiedo è perfetto per le iniziazioni allo slittino.

Laika dello Yakuzia

chiots laika de yakoutie

Il Laika yakuziano è una razza poco diffusa in Francia. Tuttavia, è molto popolare tra i mushers. Questi cosiddetti cani primitivi si adattano perfettamente alle condizioni climatiche invernali e sono sempre pronti per una sessione sportiva. Tuttavia, hanno un forte istinto di caccia e la loro educazione deve essere ben fatta.

Il cane da slitta europeo

european sled dog © M. Pitteloud

Il cane da slitta europeo è conosciuto anche come Eurohound. Questo cane è un incrocio tra Bracchi, Pointer e Alaskan. Sebbene non siano ben coperti come gli Husky, gli Eurohound sono particolarmente apprezzati dai mushers per le loro capacità. Si comportano bene nelle gare di sprint.

La composizione della squadra

In questa disciplina, una squadra deve essere composta da almeno due cani. Non c’è un numero massimo stabilito. In alcune gare, ad esempio, possono partire dieci cani. Questo dipenderà dalle regole, ma anche dalle scelte del conduttore. In generale, una slitta è composta come segue:

  • I cani leader. Sono quelli che rispondono agli ordini del musher. Stabiliscono il ritmo per il resto della squadra e la direzione. Devono anche saper mantenere la linea centrale tesa per evitare il più possibile i nodi.

  • Cani da altalena. Questi cani si trovano dietro i leader. Il loro ruolo è quello di assisterli quando i leader sono stanchi o hanno dei dubbi.

  • I cani della squadra. Sono il grosso della squadra, in quanto il loro numero può variare da 2 a 6 o più.

  • I cani da ruota. Per la loro potenza e morfologia, sono posizionati il più vicino possibile alla slitta. Sono quelli che avranno il compito di avviare la slitta e di sostenerne il carico.

LGO bonneval sur arc © M. Pitteloud

La composizione delle coppie, un punto cruciale

La composizione delle coppie in una squadra è un punto cruciale. Ha un impatto diretto sul buon funzionamento della squadra. Ad esempio, non ha senso accoppiare due cani che non vanno d’accordo. D’altra parte, accoppiare un cane esperto con un cane giovane può essere vantaggioso. Il primo cane insegnerà al secondo il lavoro e avrà un ruolo formativo.

Gare di cani da slitta

Oggi esistono tre tipi di gare in questa disciplina:

  • La gara sprint. Queste gare sprint si svolgono di solito durante un fine settimana in due o tre turni. La velocità raggiunta da una squadra può facilmente superare i 40 km/h.

  • La gara su lunga distanza. Le più importanti richiedono di percorrere più di 1.000 chilometri. Vengono imposte delle tappe, i cani non possono correre per più di 24 ore alla volta. La più nota è la Yukon Quest, lunga 1.648 km.

  • Gare a tappe. Possono durare diverse settimane. Ogni giorno si corre una tappa diversa da quella del giorno precedente. La prima è stata creata alla fine del XX secolo sulle Alpi italiane e austriache. Si trattava dell’Alpirod, poi trasformato in Alpentrail.

La Grande Odyssée, una gara da non perdere

La Grande Odyssée è diventata negli anni un evento imperdibile in Alta Savoia e in Savoia. È nata dall’incontro tra Nicolas Vanier e Henry Kam. Il loro obiettivo era far rivivere le gare di cani da slitta in Europa. L’obiettivo è stato raggiunto: la Grande Odyssée è oggi considerata la gara più complessa d’Europa. Si svolge in tre dipartimenti: Alta Savoia, Savoia e Isère. Le tappe iniziano sempre in una stazione sciistica.

In poche cifre, La Grande Odyssée è :

  • 66 mushers
  • Più di 100 conduttori
  • 10 aree sciistiche
  • 600 cani
  • 80 membri dell’organizzazione, più molti volontari
  • 350 km di piste
  • 12.000 metri di dislivello

La Grande Odyssée